Matteo Salvini contro la tassa sulle merendine: “Quando c’è da tassare a sinistra si eccitano e superano il limite del ridicolo”.
Intervenuto sui propri profili social, il leader della Lega Matteo Salvini ha criticato aspramente la tassa sulle merendine e le bibite gassate. L’ex vicepremier si esprime senza mezzi termini e definisce ridicola la proposta della maggioranza giallorossa. Una proposta che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha definito praticabile.
L’appello di Matteo Salvini: “Nascondete le crostatine, arriva la tassa sulle merendine!!!”
“Nascondete subito crostatine, flauti, cornetti e bonbon. Arriva la tassa sulle merendine!!! Quando c’è da tassare a sinistra si eccitano e superano i confini del ridicolo”.
Nella mattinata di domenica Salvini ha poi rincarato la dose con un video sulla propria Facebook in cui si scaglia contro Conte il golosone.
Confindustria, Boccia frena gli entusiasmi del governo
Se il governo può permettersi di ignorare gli attacchi di Salvini, sicuramente deve tenere in considerazione le perplessità di Vincenzo Boccia, numero uno di Confindustria. Boccia commentato la tassa sulle merendine facendo sapere che sarebbe sbagliato “riprendere i soldi sulle imprese per trovare consensi“.
Insomma, la proposta di Fioramonti, come prevedibili, mette in allerta i grandi attori del mercato delle merendine, delle bibite gassate e dei dolciumi. Il rischio è di paralizzare o almeno frenare un segmento funzionante in grado di muovere cifre importanti.
La sensazione è che al Mef si siano resi conto che la coperta è corta se si vuole scongiurare l’aumento dell’Iva e mettere nero su bianco qualche progetto del Movimento 5 Stelle e del Pd, come il salario minimo ad esempio.